Il laboratorio delle emozioni: la persona con disabilità e la normalità delle emozioni
Come si manifestano le emozioni? Che forme hanno? Come facciamo a riconoscerle?
“Si vede solo con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi” (Antoine de Saint-Exupery)
Questa celebre frase tratta da “Il piccolo principe” riassume in poche parole l’eccezionale complessità dei “moti” interiori con cui ognuno di noi convive ogni giorno.
E’ difficile capire una cosa che non possiamo vedere o toccare ma che allo stesso tempo ci smuove dentro e modifica i nostri comportamenti.
E’ da queste semplici osservazioni che nasce il laboratorio delle emozioni.
Che cos’è il Laboratorio Emozioni
Il percorso vuole offrire occasioni pratiche per educare al riconoscimento delle proprie emozioni e quindi al controllo delle reazioni. Questo avviene attraverso il confronto tra pari in un contesto protetto e di piccolo gruppo, in cui l’altro diventa lo specchio per imparare a riconoscere sé stessi.
Nel laboratorio viene dato ampio spazio alle attività ludiche e ricreative poiché con il gioco si creano relazioni positive e si sperimentano più facilmente esperienze ed emozioni negative.
Trasformare le emozioni in forme e colori, immedesimarsi nel personaggio di un racconto o di un film sono stimoli importanti per lasciare un segno e stimolare l’emergere di comportamenti adeguati a rispondere alle molteplici circostanze della quotidianità.
La finalità principale del laboratorio è quella di accrescere la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità contribuendo a far emergere relazioni positive e collaborative in un contesto di piccolo gruppo. Le attività ludico-educative lasciano spazio al conoscere, all’esprimere e insegnano il controllo delle emozioni, fornendo strumenti rilevanti per identificare negli altri e in sé stessi gli stati d’animo più semplici.
Le attività proposte
– Giochi: molteplici attività ludico-ricreative volte a sviluppare e potenziare le percezioni sensoriali. Le abilità cognitive e fine-motorie. La comunicazione e l’interazione nel gruppo, ( manipolazione ed esplorazione di materiali differenti, suoni e colori da associare, poi, alle emozioni, role playing games, utilizzo delle carte emozionali, creazione in itinere, personalizzazione e condivisione degli strumenti e del materiale di lavoro).
– Storie: attraverso l’utilizzo dei materiali sopra elencati e non solo, verranno raccontate e/o elaborate storie proprie o fantastiche che svilupperanno la capacità di ascolto, di discussione e condivisione all’interno del piccolo gruppo.
– Lim: attraverso l’utilizzo della Lim ( lavagna interattiva multimediale) e di software come “l’ABC delle mie emozioni” e “Lula” volti alla stimolazione cognitiva e verbale. E’ possibile affrontare il tema delle emozioni creando un ambiente interattivo e accattivante.
La creatività e la fantasia sono le caratteristiche principali nell’organizzazione del laboratorio perché solo così è possibile adattarsi al contesto di gruppo e soprattutto alle molteplici personalissime sfumature delle emozioni.
A chi si rivolge
Il Laboratorio è rivolto alle famiglie di bambini e ragazzi con disabilità intellettive e relazionali che desiderino far vivere ai propri figli uno stimolante viaggio esplorativo nel mondo delle emozioni.
Quando e dove
Il Laboratorio delle Emozioni è attivo dal 19 Marzo al 11 giugno 2018 e si sviluppa in un percorso di 20 incontri di 1 ora e 30 minuti ciascuno, a cadenza settimanale.
Gli incontri avvengono presso i locali della sede distaccata di Montecosaro, in via Tangenziale.
Per informazioni rivolgersi a
Dott. Forani Simone tel.: 328/1664170 (Coordinatore)
Dott.ssa Gianfelici Giulia tel.: 329/0172473 (Pedagogista)